SERIE RV
Nasce nel 1988 la RV series, con i primi modelli unici , ossia pezzi sperimentali e non di produzione in serie.
Lo scopo , è stato quello di realizzare strumenti di alto pregio , con sonorità elevate, molto ben bilanciati, versatili e di fattura moto elevata.
Le caratteristiche di questa linea, (oltre all’ accuratissima scelta dei legni) è la maniacale cura con cui li costruiamo e rifiniamo, uno per uno singolarmente.
L’idea fondamentale è stata e continua ad essere quella di ottenere un sustain elevato, infatti i modelli nek-trough , permettono di sviluppare con estrema comodità, varie tecniche, come ad esempio il tapping, lo slap, l’armonizzazione ad accordi, arrivando sino al 24° tasto, con estrema facilità, per via dell’attaccatura del manico molto esposta e comoda da raggiungere.
Il risultato sonoro è definito ed è lungo , quasi a ricordare un pianoforte, e questo è dovuto alla perfetta trasmissione manico corpo, realizzato da un unico tronchetto, formato da più parti di legni pregiati ed inserti, a seconda dei modelli.
Gli RV si suddividono in due categorie bolt on e neck trough.
Le versioni 4-5-6 corde comprendono diversi modelli quali: Stego, Sound Project, Mastertone, Proteus.
I neck trough si caratterizzano per il loro sustain e nella versione 5 e 6 corde nella definizione del SI basso per via della scala maggiorata di 35 pollici.
Questo per per dare al si basso una continuità di suono maggiore.
La serie RV bolt-on, segue la precedente, sia come qualità di realizzazione, che come livello timbrico , ma con la caratteristica di un attacco sonoro più pronto e facilmente collocabile musicalmente.
L’inserzione manico corpo mediante la giunzione di 5 viti, oltre che agevolare le posizioni sulle note più alte, consente un sustain nolevole, quasi a ricordare i nek-trough.
Le versioni 4-5-6 corde , sono tutte a 34 pollici.
I legni impiegati sono :
Tutti gli strumenti di serie, sono rifiniti con un protettivo ed una verniciatura satinata a poro aperto che, oltre a proteggere il legno, dona una sensazione di naturalezza alla vista e al tatto.
Su richiesta, vengono realizzate finiture in vari colori trasparenti, anche lucidi ed alla nitrocellulosa.
SERIE JOCKER
Tutti i bassi Jocker non sono altro che un’evoluzione del Fender, con l’intento di “personalizzare” ciò che è stato “il basso per eccellenza”!
Nasce da noi così l’idea di costruire e produrre uno strumento semplice, ma con la caratteristica di “far suonare prevalentemente il legno”.
Sfruttando la stessa scala di 34 pollici e gli stessi materiali primari, quali il frassino per il body, l’acero per il manico e il palissandro per la tastiera, abbiamo cercato di ottenere un suono lineare, che esca sempre in modo pulito, netto, caldo e perforante.
Per questi motivi “viene alla luce” la linea Jocker, nella versione 4 e 5 corde e di seguito in molteplici varianti.
La particolarità di questi strumenti, sta nella precisione dell’inserimento manico/corpo, fissato da cinque robuste viti. La precisione con cui vengono realizzati gli scassi per il manico sono, a dir poco, maniacali; Questo permette una perfetta congiunzione che assicura un’ottima conduzione e definizione sonora, con un ottimo sustain.
Il Jocker modello base non ha elettronica attiva, mentre il modello “A” dispone di circuitazione attiva/passiva, con un tono passivo quando viene bypassata l’elettronica. Quest’ultima è a due vie (bassi e acuti) e sfrutta le frequenze medie naturali del frassino del corpo.
Le varie versioni si differenziano per via del tipo di materiale impiegato per la realizzazione della tastiera. Palissandro per un suono più morbido, acero per sonorità più brillanti e ebano per una timbrica più incisiva e potente.
I modelli base sono rifiniti con una verniciatura a poro aperto, in versione natural, mentre le colorazioni e i top con legni quali acero marezzato, quilted o pioppo sono optional.
La versione con doppio pickup al ponte, permette di ottenere varie timbriche, selezionando il selettorino che splitta il pickup in single coil, serie parallelo, dando la possibilità di usufruire al massimo tutte le timbriche, dalle più moderne alle più tradizionali, lasciando così spazio all’applicazione in vari generi musicali.
Per dare completezza a tutta la nostra produzione intorno agli anni 1995 abbiamo preso in considerazione l’idea di elaborare alcune linee nostre di chitarre.
Il criterio è stato quello di ottenere strumenti versatili pur mantenendo lo stesso metodo di precisione nella realizzazione, nella rifinitura e nella scelta dei materiali e dell’hardware.
SERIE NICOL
La serie Nicol nasce nel 1996 e l’intento era quello di ideare una linea di chitarre stile “Mari by Redivivus”, la cui forma rievoca la RV series dei bassi.
Lo scopo è stato quello di realizzare uno strumento che, come per i bassi RV, fosse versatile e rifinito con la massima cura.
L’obiettivo fondamentale (per questo tipo di chitarra elettrica) è stato quello di ottenere caratteristiche sonore e timbriche abbastanza versatili, per via del tipo di accoppiamento dei legni ed una estrema maneggevolezza, soprattutto intorno al 24° tasto, proprio per la forma che agevola l’attacco del manico.
Ispirata inizialmente dalla forma di una “goccia d’acqua” e prendendo successivamente spunto dalla linea dei bassi RV è stata realizzata la Nicol Performance; Nominata “la chitarra che ride”!
Il risultato timbrico è quello di un suono corposo, caldo e scuro, con un buon attacco, che nel pulito si avvicina ad una timbrica di tipo più “jazzistico”. Grintosa e “mordente” per il distorto, adatta per sonorità che si avvicinano all’hard rock ed al metal (grazie ai pickups Seymour Duncan ed al Floyd Rose come ponte).
I legni impiegati per il corpo sono stati i seguenti: il mogano e l’acero marezzato (per il top);
Un sottile foglio nero di acero li separa.
Per il manico invece è stato utilizzato un acero (in questo caso occhiolinato, quindi molto raffinato, e di alto pregio) mentre la tastiera, a 24 tasti, è in ebano macassar.
Successivamente alla Nicol Performance è stato realizzato il primo prototipo di chitarra dall’aspetto “grunge” (per via del padouk) chiamata Nicol Grunge caratterizzata dal corpo in ciliegio, top in padouk e manico in acero. Il corpo è disponibile anche in frassino.
La tastiera è a 22 tasti, a scelta tra il palissandro, l’ebano macassar oppure l’acero. Il manico è in acero.
La chitarra in foto presenta 3 sigle coil Lace Sensor che danno sustain e versatilità al suono con totale assenza di rumori di feedback, (vi è la possibilità di far montare altri tipi di pickups). Il ponte è un Wilkinson e le meccaniche sono Sperzel.